è uno strumento previsto dalla legge (L. 447/1995 – Legge quadro sull’inquinamento acustico), che suddivide il territorio comunale in sei classi acustiche, ciascuna con differenti limiti di rumore ammessi. È uno strumento fondamentale per il controllo dell’inquinamento acustico e per garantire il benessere della popolazione e la tutela dell’ambiente.
Ogni zona (residenziale, industriale, commerciale, agricola, ecc.) ha limiti di rumorosità diversi in base alla sua destinazione d’uso. La classificazione è utile per rilasciare autorizzazioni, valutare progetti edilizi, impianti industriali o eventi, e per gestire le segnalazioni di disturbo.